60 anni di Fluxus, movimento “anti-arte”
La capitale culturale Kaunas, città della Lituania, celebra i 60 anni di Fluxus in Europa. Il festival Kaunas 2022 Fluxus, che si svolge nell’ambito delle celebrazioni per la Capitale Europea della Cultura della città il 10 e 11 settembre 2022. Segna i 60esimo anno da quando il movimento “anti-arte”, unico e duraturo, nato nella città lituane, ha iniziato ad affascinare il pubblico europeo.
Sono anche passati sei decenni da quando sono nati i primi festival europei che celebravano il movimento anti-establishment, ma lo spirito di quegli anni è ancora vivo e vegeto grazie al programma di Kaunas Capitale Europea della Cultura, che comprende non solo il festival Fluxus stesso, ma anche un’importante retrospettiva di una delle più grandi icone culturali coinvolte nel movimento Fluxus, Yoko Ono.
Il festival, inoltre, onora George Mačiūnas con una collezione adeguatamente diversificata di mostre e spettacoli che culmina con una gigantesca celebrazione preparata da mesi. Il progetto è iniziato nel 2021 e torna quest’anno più grande e migliore con oltre 30 spettacoli, 7 installazioni luminose e quasi 400 azioni dei membri della città e del distretto della città. Durante il festival dell’anno scorso Kaunas ha persino rinominato il suo aeroporto, così quest’anno i visitatori volano all’aeroporto Fluxus di Kaunas.
Il festival culmina sulla collina di Parodos, vicino a piazza George Mačiūnas, che viene chiusa per 22 minuti esatti per consentire ai partecipanti di salire in cima nel modo più drammatico e inaspettato possibile. Contemporaneamente, l’artista multimediale, musicista e attivista per la pace Yoko Ono torna a Kaunas con “Learning Garden of Freedom”, la sua mostra retrospettiva. Dopo la prima installazione “Ex It”, inaugurata nella medesima città lituane a gennaio, “Learning Garden of Freedom” permette ai visitatori di esplorare altre creazioni e di trovare tracce inedite delle opere misteriose della sua vita.
All’inizio degli anni Sessanta la Lituania diviene il luogo di nascita del movimento Fluxus grazie all’artista d’avanguardia George Mačiūnas, che si ribella all’arte e alla musica “borghese” dell’epoca sviluppando un nuovo movimento che non aveva un unico stile unificante. La parola latina Fluxus significa flusso, in inglese flux è un flusso che esce. Il fondatore, Maciunas, disse che lo scopo di Fluxus era quello di “promuovere un’inondazione e una marea rivoluzionaria nell’arte, promuovere l’arte vivente, l’anti-arte”.
Fluxus divenne rapidamente molto popolare tra i maggiori artisti d’avanguardia degli anni Sessanta, tra cui Joseph Beuys, Dick Higgins, Alice Hutchins, Yoko Ono, Nam June Paik, Ben Vautier, Robert Watts, Benjamin Patterson ed Emmett Williams. Il primo evento Fluxus fu organizzato nel 1961 a New York e fu seguito da festival in Europa nel 1962.
www.kaunas2022.eu