Donne in festa lungo la Via Emilia
L’8 marzo si festeggia la Giornata internazionale dei diritti della donna ed è anche il momento per organizzare qualcosa insieme alle amiche. Per chi è in cerca di idee originali, lungo la Via Emilia, ci sono corse e ciaspolate “in rosa”, tour d’arte, reading, mostre, spettacoli teatrali, passeggiate guidate con aperitivo alla scoperta di celebri personaggi femminili e, naturalmente, remise en forme alle Terme.
Tante idee creative perché un solo mazzetto di mimose non sempre basta. L’8 marzo il Castello di Torrechiara offre un’occasione unica per visitare un luogo generalmente chiuso al pubblico: la Torre di Nicomede. Dalla Torre si sviluppava il sistema difensivo del maniero e di avvistamento sul territorio con tanto di panorama spettacolare. Il costo della visita è compreso nel biglietto d’ingresso (5 euro). Ore 11.30. www.castellidelducato.it
A Faenza, in onore della Festa delle Donne il MIC – Il Museo Internazionale delle ceramiche – propone una visita guidata dedicata alle inquiete e sinuose figure femminili protagoniste della mostra di Galileo Chini, uno dei pionieri italiani del Liberty. Ore 17. Biglietto speciale: 5 euro con visita inclusa. www.micfaenza.org/event/galileo-chini/.
In Riviera, a Rimini si rende omaggio al gentil sesso con l’Aperitour urbano fra i luoghi legati alle donne leggendarie che hanno brillato nella storia della città: da Francesca da Rimini, con il suo amore infelice, a Isotta degli Atti, la giovane ultima moglie di Sigismondo Malatesta, da Santa Colomba alle donne speciali dell’800 e ‘900. Al termine un brindisi in onore alla Festa della Donna. Il via all’Arco di Augusto. Ore 18.30. Costo 18 euro. www.visitrimini.com/esperienze/305931-ritratti-al-femminile-aperitour
Il Castello di Gropparello (Pc) è il punto di partenza di un tour fra scorci mozzafiato e angoli selvaggi, lungo gli antichi sentieri di ronda che digradano fino al dirupo, dove scorre il torrente Vezzeno. Il paesaggio invernale intorno al Castello in cima alla rupe sembra quello di una saga nordica. All’arrivo ci si può rifocillare alla Taverna Medievale. Scarponcini da montagna obbligatori. Durata: un’ora e mezzo. www.castellidelducato.it
Una Ciaspolata “rosa” (ma mariti e fidanzati sono ammessi) al tramonto, è la proposta del Parco delle Foreste Casentinesi. Partenza ore 16.30 da Campigna (il punto esatto è comunicato alla vigilia). Al calare della sera, il percorso sarà illuminato solo dalle pile frontali e dal biancore della foresta ammantata di neve. All’arrivo si può cenare in uno dei ristoranti convenzionati (dai 25 ai 30 euro). Percorso medio facile di 5,5 km. Durata: due ore e mezzo. Costo 15 euro. www.romagnatrekking.it › Escursioni
Nella rinascimentale Biblioteca Ariostea, in un’antica residenza dei Duchi d’Este, ci si può accomodare con le amiche a godersi l’incontro “Inchiostro e mimose”, ore 17. Tre autrici Paola Gula, Cristina Origone e Giovanna Ceriotti, presentano e leggono brani dei loro libri: Caffè corretto, Il sussurro della pioggia, Come passiflora. Il tema di questo pomeriggio dell’8 marzo è la complessità delle protagoniste e dell’universo femminile, fra drammaticità, comicità, sliding doors ed equivoci. Ingresso libero. https://archibiblio.comune.fe.it/event/1895/2853/8203inchiostro-e-mimose-a-cura-di-gaia-conventi.
Le storie di bambine coraggiose e ingegnose che da grandi sono diventate importanti, lette ad alta voce. E’ dedicato alle bambine dai tre anni in su (e alle loro mamme) il reading “Io sarò la prima” alle ore 16.45 alla Biblioteca Bassani in occasione della Festa della Donna Per imparare fin da piccole che le sfide e le difficoltà sono fatte per vincerle.https://archibiblio.comune.fe.it/event/1895/2859/io-saro-la-prima
Sempre a Ferrara un’altra biblioteca, la Luppi di via Arginone 320, ha organizzato un reading, cioè letture ad alta voce, rivolte ai più piccoli con protagoniste al femminile, in onore della Festa della Donna. Ore 17. Gratuito con prenotazione. https://archibiblio.comune.fe.it/event/1895/2888/belle-storie-alla-luppi-in-rosa.
Una grotta sotterranea è il luogo piuttosto inconsueto per seguire il reading intitolato “Per sempre 8 marzo Voci di donne”, in centro a Santarcangelo di Romagna (Rn). La grotta dell’appuntamento è in realtà una delle molte che si aprono sotto il borgo. Santarcangelo nasconde un segreto: una sua storia sotterranea e misteriosa fatta di cavità, pozzi, cunicoli e gallerie. La lettura terminerà con un brindisi per tutti. Via Cesare Battisti 15. Inizio ore 18. Durata 1 ora. Uomini 10 euro. Donne gratuito.https://riviera.rimini.it/fr/offerta/eventi/3732
In occasione della Giornata internazionale della Donna, a Modena torna la decima edizione di “Donne in corsa”, camminata non competitiva riservata alle donne e che si svolge ogni anno l’8 marzo. Ritrovo, partenza e arrivo in Piazza Roma. Il via alle ore 19. Ci sono premi per tutte. L’iscrizione si può fare anche il giorno stesso, dalle ore 17. Info su www.modenacorre.it
Non serve essere allenati per prendere parte alla Camminata delle Donne, nella serata di mercoledì 8 marzo a Terra del Sole, frazione di Castrocaro Terme, con il via in piazza d’Armi (ore 19.45). E’ un’escursione panoramica adatta a tutti, organizzata dall’associazione Corri Forrest. Due tracciati a scelta: il primo è di 5,5 km. Il secondo è un percorso di 8-10 km da affrontare al seguito di Valentina Ghetti, la fondatrice di Walking on the Hills. All’arrivo ci sarà un piccolo ristoro attorno al braciere acceso con vin brûlé e un rametto di mimosa per tutte le donne. Iscrizione 3 euro. romagnapodismo.it
Una giornata alle Terme è sempre un grande classico per la Festa della Donna. In Emilia-Romagna ci sono vari centri termali aperti, dove prenotare un beauty day o una spa day, cioè una giornata benessere in totale relax da vivere a contatto con la purezza della benefica acqua termale e passando da una piscina a un idromassaggio, da un massaggio a un fango a una sosta rilassante sorseggiando una tisana. Una giornata parte da 30 euro, a cui aggiungere a piacere i vari trattamenti. Info: www.termemiliaromagna.it.
Le mostre sulle artiste sono perlopiù dedicate a figure importanti, a celebrità di grande richiamo. Non sono mai state riunite, come in questa occasione, sessanta opere di venti pittrici del Novecento, vere outsider: non arrivarono mai a diventare famose, ma furono artiste eccellenti che contribuirono allo sviluppo dell’arte in Emilia e alla vitalità delle Accademie. Nel percorso c’è un unico quadro antico (1664), quello di Elisabetta Sirani: rappresenta Porzia, moglie di Bruto, che si colpisce alla gamba con il pugnale, dimostrando con questo gesto al marito Bruto che non si fida di lei e le tiene segreta la congiura contro Cesare, il proprio coraggio e la capacità di resistere al dolore, mantenendo il volto impassibile. A Casa Saraceni, via Farini 15. Ingresso libero. www.culturabologna.it/lang/engfuego/events/arte-al-femminile-artiste-a-bologna-nel-novecento
Beatrice Alemagna, bolognese, residente a Parigi, è la più grande autrice e illustratrice italiana contemporanea di picture book ed è la più celebre all’estero. Premiatissima, i suoi libri sono pubblicati in mezzo mondo. A lei al suo mondo poetico e acuto è dedicata la mostra “Le cose preziose. L’ostinata ricerca di Beatrice Alemagna”, con oltre 200 opere esposte a Palazzo Paltroni in via delle Donzelle. La mostra, dopo il vernissage del 7 marzo, si apre con orario regolare proprio l’8 marzo. Ingresso gratuito. Beatrice Alemagna è ospite di un incontro pubblico nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti a Bologna giovedì 9 marzo alle ore 16: racconterà il suo percorso artistico, i dubbi, la passione e l’ostinazione. www.culturabologna.it/events/le-cose-preziose.
La Fonderia a Reggio Emilia, spazio ammaliante recuperato da un complesso industriale degli anni ’30, è la sede della Fondazione Nazionale Danza / Aterballetto, l’unico Centro Coreografico Nazionale in Italia. La sera dell’8 marzo qui va in scena il balletto Eroide Contemporanea / Eufemia, una riflessione sull’amore, sull’arte e sulla solitudine, a cura di due giovani coreografi italiani, Massimo Monticelli e Giorgia Lolli, che hanno rielaborato testi e riferimenti dal mondo antico. Il lavoro è stato selezionato per il Festival Impuls Tanz di Vienna. Ore 20.20-22. Biglietto 10 euro.https://www.aterballetto.it › evento › eroide-contempo…
La sera dell’8 marzo (ore 21) a Rimini, l’artista Nicoletta Fabbri presenta il nuovo lavoro ispirato al film documentario “Una storia comune”, dedicato a una generazione di donne romagnole ormai scomparse. Donne forti che dalla miseria lasciata dalla Seconda Guerra Mondiale si sono trovate a vivere i sogni e le ricchezze del miracolo economico.
Lo spettacolo fa parte del programma ‘L’otto sempre. Incontri e riflessioni in occasione della Giornata Internazionale della Donna’. Teatro degli Atti, via Cairoli 42. Biglietto gratuito con prenotazione. https://teatrogalli.it › eventonew › donne-sullorlo-un-mi…