Significativi dettagli
Ci sono dettagli in un immobile pubblico, o privato, in un albergo che si apprezzano, ma non ci si rende conto dello studio specifico che ci sta dietro. APIR, dal 1918, disegna, produce e vende segnaletica da interno e da esterno, complementi d’arredo, accessori ed interruttori elettrici per hotel, appartamenti, ville ed uffici di lusso in Italia e in tutta Europa. Un’azienda artigianale, nata come incisoria, con una consolidata storia familiare, giunta oggi alla quarta generazione, con sede e sito produttivo ad Acquaviva nella Repubblica di San Marino.
Di seguito, l’intervista a Pietro Angelini, proprietario di Apir.
- Questa attività per lei è una tradizione di famiglia. Come nasce l’azienda, la sua storia?
APIR nasce come incisoria e come azienda artigianale e l’acronimo dell’impresa richiama l’origine del fondatore e il suo core business. Angelini Pietro Incisore Rimini, è questo l’acronimo di APIR. Il laboratorio all’epoca forniva le ferrovie, i privati e gli studi professionali con targhe, interruttori elettrici e pulsantiere in ottone. Il DNA dell’azienda è rimasto fedele ai valori dell’origine e oggi è sotto la guida del nipote del fondatore, Pietro Angelini, e nel corso del tempo ha sempre di più sviluppato un altissimo livello di competenza e di qualità del servizio nella produzione e fornitura di prodotti, interfacciandosi contemporaneamente al settore dell’ospitalità e del residenziale, sia a livello nazionale, che internazionale e collaborando a progetto con i più prestigiosi studi di architettura e di interior design.
2. Il vostro prodotto è un complemento indispensabile per rifinire un immobile che sia casa, ufficio, hotel. I vostri sono dettagli che fanno la differenza. Quanta importanza date al design e alla manualità artigianale?
Il design e la manualità artigianale sono la forza dell’azienda ed è ciò che la valorizza sul mercato, sia per il mondo della segnaletica che per quello degli interruttori. APIR è oggi una realtà innovativa la cui produzione interna consente di garantire la massima flessibilità ed essere in grado di realizzare un prototipo in base alle richieste specifiche del committente, trovando soluzioni applicative che combinano al meglio design, funzionalità ed estetica nei minimi dettagli.
3. Mixare materiali sempre nuovi, sperimentare fa parte del vostro lavoro. Dove nascono le nuove idee?
L’impresa lavora prevalentemente l’ottone, ma anche l’acciaio inossidabile, l’alluminio e il ferro. Il linguaggio dei materiali, delle satinature e delle mille sfumature di colore, nasce dalla competenza e dalla familiarità con la materia e dalla conoscenza delle tecniche di lavorazione. La scelta del materiale viene messa in relazione con la tipologia di prodotto e con le caratteristiche legate alla funzione e al progetto. Nascono così collezioni custom-made, dedicate a segnaletica da interno ed esterno, interruttori elettrici, complementi d’arredo come porta giornali, porta ombrelli, stand appendiabiti, reggi valige, ed un’ampia gamma di accessori, dai carrelli portabagagli ai carrelli di servizi, alle colonnine di delimitazione, fino agli accessori per reception e gestione alberghiera.
4. Avete studi, o architetti di riferimento che lavorano con voi?
APIR è sempre in stretto dialogo con studi di architettura e designer per portare a compimento idee e progetti su misura, riservando particolare attenzione alla realizzazione di prodotti creativi, per una committenza privata e pubblica che rispondano alle richieste estetiche e tecniche del progettista.
5. Siete molti attenti alla sostenibilità. A cosa fate attenzione per essere sempre più green?
Da sempre, l’impresa è attenta al tema della sostenibilità per rispondere alle richieste del mercato in direzione green, adottando una serie di iniziative all’interno dell’azienda. Le decisioni vengono prese in piena consapevolezza e rispetto per l’ambiente, non solo per quanto riguarda le fasi di produzione, come l’utilizzo di verniciature ecosostenibili e la lavorazione di materiali, come alluminio, ottone e acciaio che sono i 3 metalli più riciclabili, ma anche, e soprattutto, nella vita lavorativa quotidiana, attraverso l’utilizzo di borracce che hanno sostituito le bottiglie di plastica tramite una macchina ad osmosi che trasforma la semplice acqua di rubinetto in ottima acqua potabile, o ancora tramite l’implementazione di sistemi digitali e paperless, come il catalogo multimediale. Da aprile 2022 è disponibile una gamma di prodotti realizzati nella logica della economia circolare in grado di arredare una camera con complementi sostenibili, in particolare per gli hotel. Questo vale soprattutto per gli articoli che sono sottoposti a un ricambio frequente, fermo restando che la garanzia di durata di un prodotto di qualità è il primo requisito per un minore impatto ambientale.
6. Quali sono i valori che accompagnano il vostro lavoro?
La consolidata storia di APIR si fonda su dei valori cardine che sono oggi il driver dell’azienda. Il valore più importante sono le Persone. I traguardi dell’impresa nel settore dell’ospitalità e del residenziale sono stati raggiunti grazie alla flessibilità e competenza di team specializzati che oggi gestiscono i vari processi, dalla produzione, alla ricerca e sviluppo, all’innovazione, al marketing e al commerciale fino alla logistica. Ma non solo, anche le Persone che nel corso degli anni sono diventate clienti APIR e con le quali c’è un forte legame di fiducia e di condivisione di quei valori imprescindibili quali artigianalità, integrità, affidabilità e qualità.
7. Quale è il vostro target di mercato?
Il nostro target di riferimento è sia una committenza privata sia pubblica, a livello nazionale e internazionale, per hotel, appartamenti, ville ed uffici, collaborando a progetto con i più prestigiosi studi di architettura e di interior design.
8. In che percentuali coprite il mercato italiano e quello estero?
Lavoriamo in Italia e in tutto Europa fornendo servizio di consulenza, revisione progetti ed installazione attraverso il nostro team di esperti. Vogliamo che il cliente si senta sicuro a lavorare con APIR fornendo servizi puntuali e precisi, per questo operiamo principalmente nella vecchia Europa. I nostri mercati cardine sono principalmente Francia, Italia, Regno Unito, Spagna e Portogallo, Germania e Olanda. Le nostre commesse provengono per il 58% dall’Italia ed il rimanente 42 % dal resto di Europa.
9. Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Stiamo lavorando a vari progetti sul territorio nazionale per prestigiose catene alberghiere e tra le ultime novità dei prodotti aziendali, la nuova collezione di interruttori. La novità è la capacità dell’azienda di saper valorizzare il prodotto attraverso accostamenti di materiali con l’utilizzo di legno, cuoio, tessuto High Tech, smalto e combinazioni cromatiche per rispondere ad ogni richiesta estetica, ma al contempo funzionale, sia nel settore dell’ospitalità sia nel residenziale di fascia alta.
www.apir.it
Donatella Luccarini