25 aprile in Emilia-Romagna
Con questa festività arriva il primo ponte di primavera e, come vuole la tradizione, è il momento delle giornate di festa da godersi all’aria aperta. La Via Emilia è tutto un fiorire di occasioni, a due passi da casa, per vivere un’esperienza diversa dal solito. Fra tanti appuntamenti, si va dall’apertura straordinaria di una piccola reggia rococò a Piacenza, agli eleganti City tour a Parma, dalla salita sulla Pietra di Bismantova (RE), la cosiddetta montagna sacra nel Parco Nazionale Tosco Emiliano, ai misteriosi borghi fantasma da scoprire con un trekking. A Bologna ci si inebria con l’esplosione di sapori in Piazza Maggiore, a Ferrara c’è il birdwatching al parco. In Romagna migliaia di aquiloni coloreranno il cielo della spiaggia a Cervia (Ra), mentre nel piccolo ed ecologico Museo delle Erbe Palustri a Bagnacavallo (Ra) si impara l’arte dell’intreccio di erbe e rami per creare borse e cestini. E non è finita, perché ci sono anche escursioni in E-bike e le navigazioni sul Lago di Ridracoli nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi (FC) e a Rimini i picnic sur l’herbe all’ombra del Ponte di Tiberio o gli eleganti breakfast all’inglese nel foyer del Teatro Galli.
É aperta solo sette giornate all’anno per visite guidate la piccola Reggia di Castelnuovo Fogliani, una “bomboniera” rococò disegnata da Luigi Vanvitelli (lo stesso architetto della Reggia di Caserta) che sorge su un lieve pendio a mezzo chilometro dalla Via Emilia, nel territorio di Alseno (Pc). Domenica 24 aprile c’è la prima di queste aperture straordinarie gratuite, alle 15.30 e alle 17 (poi si ripete ogni ultima domenica del mese fino a settembre). Il tour include la visita alla chiesa di San Biagio, alle sale ricche di affreschi, colori, stucchi e putti, nodi d’amore, fiori e vezzosi nidi di uccelli, al sontuoso scalone d’onore a doppia rampa e al giardino all’italiana ricamato di alberi e di fiori. La Reggia è aperta tutto l’anno per eventi e fa parte del Circuito dei Castelli del Ducato. C’è un’area di sosta gratuita per i camper. https://www.castellidelducato.it
Una visita guidata è il modo migliore per scoprire la vera anima di una città d’arte. Parma offre questa possibilità con il Parma City Tour, domenica 24 e lunedì 25 aprile, alle 10.30 e alle 15.00. Una piacevole passeggiata guidata di un paio d’ore tra le vie e gli scorci più affascinanti. Il tour comincia da Piazza Garibaldi e si svolge tutto in esterno. Biglietto intero: 10 euro. famiglia (2 adulti e 2 ragazzi) 30 euro. Volendo si potrebbe abbinare un’altra visita, piuttosto inconsueta: quella sotterranea all’antico acquedotto, fatto costruire dalla Duchessa Maria Luigia nel 1841. Il percorso di cunicoli ”La Galleria delle Fontane” si sviluppa a 4 metri sotto il Palazzo Municipale in Piazza Garibaldi e si può fare solo nel mese di aprile. Perfetto per chi ha lo spirito da archeologo. Intero: 10 euro. Parma city tour – Visita guidata della città di Parma con una …
La leggendaria Pietra di Bismantova, nell’Appennino Reggiano, era un sito sacro per i Celti, un luogo di meditazione per gli eremiti medioevali e oggi una sfida per gli escursionisti. Ha una forma bizzarra e misteriosa: è un impressionante monolite che la rivista Focus qualche anno fa inserì nella lista delle 10 montagne più belle del mondo. Sabato 23 aprile, alle 9 del mattino, parte un’escursione guidata per salire ai 1.047 metri della vetta. Partenza da Castelnovo Monti (RE). Si percorre la via normale e si cammina sul sentiero CAI 697. La lunghezza è di 7 km con 500 metri di dislivello. La via normale di salita non presenta un’eccessiva difficoltà. E’ un’escursione nel complesso su terreno vario, a tratti roccioso, ma poco ripido e non troppo difficile, a eccezione dell’impegnativa (ma facoltativa) variante sul “sentiero blu”. Costo: 20 euro. La via dei monti
Chi abitava queste vecchie case diroccate che appaiono all’improvviso lungo il sentiero nella foresta di faggi? E’ il filo conduttore del trekking ai borghi fantasma di domenica 24 aprile sull’Appennino modenese, fra gole naturali e angoli segreti dell’Appennino. Si scopriranno gli agglomerati, ormai disabitati, di Magrignana, Riolocasella e La Lezza e il bellissimo mulino della Teggiola, arroccato sull’”orrido” vertiginoso del Rio Lezza. La durata è di circa 4/5 ore, soste comprese. L’escursione non ha particolari difficoltà. I sentieri CAI della zona presentano dei tratti di salita e di discesa ripida, ma non sono difficili dal punto di vista tecnico. Adatto anche ai principianti, purchè ben attrezzati, e ai bambini dai 12-13 anni abituati a camminare. E’ possibile portare il proprio amico a 4 zampe. Partenza alle 9 da Magrignana di Riolunato a un’ora e 20 da Modena. Costo: 18 euro. Gite in calendario
Molto spesso nulla è più rilassante di mettersi ai fornelli o chiacchierare di ricette, magari proprio quelle dimenticate della tradizione montanara dei nostri Appennini. Adesso tutto questo, in un colpo solo, arriva nel week end a Bologna a Palazzo Podestà, in Piazza Re Enzo, con “Cibò. So Good! il Festival dei Sapori d’Italia” dedicato al buon mangiare di tutt’Italia. Da venerdì a domenica in città si parlerà e si cucinerà con tanti corsi e laboratori, anche per bambini, si incontreranno grandi chef, si ascolteranno storie sui cibi più buoni, fra vini “alchemici” e pasta sfoglia. Quest’anno il focus è dedicato all’Appennino e ai suoi sapori. La cucina diventa anche l’occasione per parlare di turismo slow e dei piccoli borghi. Fra i promotori e i patrocini ci sono, oltre a Confcommercio, Regione Emilia-Romagna, ViviAppennino, Lega Ambiente. https://www.festivaldeisaporiditalia.it
Occhi aperti, bocca silente e tanta pazienza, l’avventura può cominciare. Domenica 24 aprile è l’ultima occasione (si riprende a novembre) per partecipare a un’esperienza di birdwatching in città, nel parco Massari a Ferrara. Il birdwatching è l’hobby di chi ama scrutare, nascosto tra gli alberi, le specie di uccelli nel proprio habitat naturale. Domenica, con un po’ di fortuna, si potranno avvistare picchi, gufi, cince, rapaci, parrocchetti, fringuelli che hanno trovato in questo angolo di Ferrara la loro dimensione e dove vivono indisturbati. Negli ultimi anni sono in aumento le specie che hanno abbandonato boschi e foreste per spostarsi negli ambienti urbani. Si parte alle 9 dall’ingresso di Corso Porta Mare e si comincia la passeggiata di circa 5 km. Durata due ore e 30. Chi ha un binocolo, naturalmente lo porti. Adulti: 12 euro adulti; 8 euro under 14 e studenti. Birdwatching Urbano — Ferrara Terra e Acqua
Con rami di salice sapientemente arcuati si può costruire una capanna, come facevano i salinari di Cervia. Una capanna subito, magari no, ma nel piccolo ed ecologico Museo delle Erbe Palustri a Bagnacavallo (20 minuti da Ravenna), il pubblico impara ad intrecciare erbe e rami per creare borse e ceste. Nel week end del 23 e 24 aprile si potrà seguire un laboratorio di intreccio (ore 9.30, durata 6 ore). Nel costo di 45 euro è compreso il pranzo nella Locanda dell’Allegra Mutanda, con tanti mutandoni del primo Novecento che penzolano dal soffitto. Nel parco del Museo c’è una parata di capanne in canna palustre, ricostruite perfettamente dall’ultimo maestro capannaio. Il Museo esalta la caparbietà degli abitanti di questa zona di sfruttare le scarse risorse a disposizione e di creare con queste un’economia eco sostenibile. https://www.ravennaexperience.it
Ritorna Artevento, il grande Festival Internazionale degli Aquiloni che riempirà di colori e di poesia la spiaggia di Pinarella di Cervia dal 22 aprile al 1 maggio. Ogni giorno lo spettacolo splende in cielo con aquiloni statici ed acrobatici, evoluzioni di gruppo di migliaia di aquiloni d’arte, giganti ed etnici, esibizioni acrobatiche a tempo di musica, dimostrazioni di fotografia aerea, kitesurf. E poi ancora, mostre, laboratori, spettacoli notturni. E per giocare e per curiosare fra le ultime novità ecco I “Giardini del vento” e la “Fiera del Vento”. Per Artevento arrivano a Cervia aquilonisti da ogni parte del mondo con i loro aquiloni per la pace. E’ il festival più colorato e longevo del mondo, si tiene a Cervia dal 1981 ed è anche un festival ecologico che promuove l’arte eolica, la sostenibilità e mai come quest’anno la pace.
Con un minimo di allenamento nelle gambe e un po’ di dimestichezza con l’E.Bike, la bici elettrica, ci si può divertire con questa escursione guidata nelle foreste intorno al Lago di Ridracoli, nel comune di Bagno di Romagna (FC). Il percorso è ad anello, parte alle 10 del mattino dall’Idro Museo delle Acque di Ridracoli e tocca punti molto belli della vallata. Si pedala abbastanza facilmente per 32 km, dislivello 860 metri. Nel costo di 45 euro sono inclusi noleggio bici, casco e accompagnatore MTB abilitato. Prenotazioni entro il 23 aprile al 370 1338368. Chi non pedala, può godersi l’azzurrissimo Lago di Ridracoli in tutto il suo splendore primaverile e navigarlo con il battello elettrico (5 euro). Il giro dura 45 minuti. Parte ogni ora. Volendo si può sbarcare al Rifugio Cà di Sopra e poi concordare con il battello l’orario di recupero per il ritorno. http://www.ridracoli.it › battello-sul-lago
A Rimini picnic con vista sul Ponte di Tiberio tutti i week end di aprile e maggioPer sentirsi come in un quadro di James Tissot (“Vacanza” del 1876) c’è il picnic con veduta d’arte sul millenario Ponte di Tiberio di Rimini. Si stende la tovaglia e si schiudono i cestini in una cornice piena di verde e di colori, la piazza sull’Acqua, uno spazio dove potersi rilassare. I cestini, le tovagliette e le posate sono forniti da alcuni ristoranti del Borgo San Giuliano. Bisogna solo scegliere fra i menù proposti: taglieri di salumi e formaggi con una bottiglia di vino di Romagna, crostini, tagliatelle, piada o insalatina di mare, tagliatelle alle vongole, fritto misto e patate. I prezzi vanno da 20 a 38 euro. I picnic sull’acqua si svolgono tutti i sabati e domeniche di aprile e maggio, da mezzogiorno in poi. Da giugno a settembre tutti giovedì dalle 18 in poi. Tiberio PicNic – Visit Rimini
Se spuntasse all’improvviso la Regina Elisabetta, forse non ci si sorprenderebbe neanche più di tanto, domenica mattina nel foyer dello storico Teatro Galli di Rimini, che allestirà una tipica Colazione Inglese. L’appuntamento con la tradizione britannica è domenica 24 per gustare un English Breakfast, preparato come a Buckingham Palace, fra candide tovaglie, uova, bacon, marmellate e teiere. La colazione sarà servita fra i grifoni dorati del foyer del Teatro Galli con vista “in prima fila” sulla piazza medievale di Rimini.
Il Teatro ottocentesco di Rimini fu inaugurato da Giuseppe Verdi. Distrutto dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale, dopo 75 anni è stato restituito alla città nel 2018, grazie a un importantissimo intervento di ricostruzione filologica. Orari dell’ English breakfast: primo turno: 9-10.30. Secondo turno: 10.40-12. Ingresso: 16 euro. Volendo si può abbinare la visita guidata del Teatro (sia domenica 24 che lunedì 25). Biglietto 5 euro Colazione internazionale al Teatro Galli | Rimini turismo