Pasqua a Obereggen
Gran finale di stagione nel cuore del comprensorio dolomitico del Latemar con le consorelle trentino Pampeago e Predazzo, ad appena venti minuti da Bolzano. Come vuole la tradizione nello Ski Center Latemar, domenica 17 aprile giorno di Pasqua, gli ospiti sono intrattenuti da piacevoli e golose sorprese. Ritornano sulle piste, per la gioia degli appassionati, piccini ed adulti, i simpatici conigli. Ma cosa succede? I conigli, una volta bloccati sui 49 chilometri di piste del comprensorio, regalano ai fortunati bambini, e non, uova di cioccolato. La caccia è realizzata all’ombra del maestoso massiccio del Latemar, montagna dichiarata dall’Unesco tra le più belle del Mondo.
La stagione invernale, che si conclude lunedì 18 aprile giorno di Pasquetta, è quella della ripartenza dopo la chiusura forzata a causa della pandemia dovuta al Covid-19. Lo Ski Center Latemar ha presentato una novità, il Latemar Sixpack ovvero gli addominali del Latemar: dall’Alto Adige al Trentino e viceversa rigorosamente con sci o snowboard senza mai sganciarli.
A Predazzo, che ha concluso la stagione il 3 aprile, ecco le piste Torre di Pisa (massima pendenza dello Ski Center Latemar, 60 per cento ed un dislivello totale di 459 metri, 1550 metri di lunghezza) e Cinque Nazioni; a Pampeago l’Agnello (2550 metri di lunghezza con una variante mozzafiato ed un dislivello di 420 metri) e la Pala di Santa (a 2400 metri d’altitudine, pendenza 58 per cento); infine Obereggen con la Maierl, pista dal 2016 ospita lo slalom di Coppa Europa: una “nera” per eccellenza (pendenza massima: 55 per cento, dislivello 433 metri, lunghezza 1640 metri) e sua maestà l’Oberholz, la prima pista dell’impianto sciistico, culla per 32 edizioni della più antica gara di Coppa Europa.
Il suo biglietto da visita è inimitabile: lunghezza di ben 2 chilometri e 750 metri, oltre 500 metri di dislivello. Per informazioni: www.obereggen.com.
Foto di Mattia Daldoss