Giusy Ferreri a Sanremo in Philipp Plein
Miele è il brano con cui la cantante è in gara ed è contenuto nel nuovo album di inediti di prossima uscita (Columbia/Sony Music) e scritto da Takagi & Ketra, Federica Abbate e Davide Petrella. A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per l’artista è il Maestro Enrico Melozzi. L’artista commenta così la propria canzone: «È una parentesi musicale romantica dal sapore retrò. Quando lo canto mi sembra di vivere uno spostamento spazio-temporale, come un magico e dolce viaggio nell’attesa del ritorno di un amore».
È attualmente in radio il singolo “Gli Oasis di una volta”, primo intrigante assaggio del suo nuovo percorso artistico (https://giusyferreri.lnk.to/Gli_Oasis_), e online è possibile vedere il visual del brano per la regia di Fabrizio Conte: https://youtu.be/-icqjSca0qY. “Gli Oasis di una volta”, scritta da Piero Romitelli, Gaetano Curreri, Mario Fanizzi, Gerardo Pulli e Giusy Ferreri, è una ballad che evidenzia il lato più profondo e rockeggiante della voce dell’artista, con un testo malinconico e introspettivo che avvicina il brano alle origini della sua produzione.
Dal suo clamoroso esordio del 2008 ad oggi, la cantante ha collezionato risultati unici e straordinari costruendo una carriera di traguardi e record, tra hit radiofoniche, 1 disco di diamante e 18 dischi di platino. Sono 5, ad ora, gli album in studio, e innumerevoli, invece, i brani che negli anni, hanno mostrato l’incredibile capacità della Ferreri di interpretare generi e stili più disparati, spaziando dal rock al pop, dal blues alla world music, tra cui, solo per citarne alcuni, “Non ti scordar mai di me”, “Novembre”, “Il Mare Immenso”, “Ti Porto A Cena Con Me”, “Partiti Adesso”, “Volevo Te”. Una vita segnata da grandi successi e importanti collaborazioni con alcuni dei nomi più rilevanti del panorama italiano quali Tiziano Ferro, Nicola Piovani, Marco Masini, Michele Canova, Sergio Cammariere, Takagi & Ketra, Corrado Rustici, Federico Zampaglione, Bungaro e molti altri, e con Linda Perry autrice internazionale.
Sanremo si tiene al Teatro Ariston dall’1 al 5 febbraio 2022 e 25 sono gli artisti in gara. Durante la serata dedicata alle cover, Giusy Ferreri intrattiene il pubblico con Andy dei Bluvertigo cimentandosi in “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti. Philipp Plein si occupa dei vari outfit della cantante nel corso dell’intero Festival. Uno stilista e imprenditore tedesco conosciuto per i suoi teschi swarovsky. La sua carriera inizia dall’attenzione per l’interior design. Nel 1998, fonda l’omonimo gruppo, Philipp Plein Company, con sede a Lugano, in Svizzera. Nei primi anni il portfolio è prevalentemente specializzato in complementi d’arredo e design di interni. Dopo, la produzione si allarga e include anche la prima collezione di moda casual.
La moda diventerà il business principale dell’azienda. La sua linea di abbigliamento viene lanciata nel 2004. Due anni dopo il portfolio contiene anche la linea di accessori e piccola pelletteria. Nel 2008 viene presentata la nuova collezione Philipp Plein Couture, lanciata da un’esclusiva campagna pubblicitaria con la top model Naomi Campbell presentata sui numeri internazionali di Vogue. Nel 2010 avviene il debutto in passerella con una collezione esemplificativa del suo stile. Glitter, riferimenti alla cultura rock and roll e animalier reinventano un nuovo lusso anticonformista che seduce chi osserva. Gli eventi del marchio sono caratterizzati da spettacoli audaci, infatti, includono concerti di musica classica, esibizioni di star internazionali del mondo della musica, ma anche spettacoli stravaganti di rally, montagne russe giganti, robot futuristici e quartieri fantastici e gigantesche giostre oscillanti.
I.G.