Nitto ATP Finals
A Torino arriva il più importante torneo di fine stagione nel tennis maschile che ogni anno vede partecipare i migliori otto giocatori e le migliori otto coppie di doppio. Durante tutto l’anno i giocatori competono per conquistare i punti FedEx ATP Rankings nel tentativo di guadagnare uno degli otto ambitissimi posti e dunque la possibilità di vincere il titolo più prestigioso a livello indoor.
Nel 2020 le Nitto ATP Finals si sono disputate a Londra a porte chiuse, con oltre 9 milioni e mezzo di visualizzazioni. Londra ha ospitato le gare per 12 edizioni contando circa 2,8 milioni di spettatori in presenza. Dopo la capitale inglese, tocca al capoluogo subalpino ospitare per 5 anni (2021-2025) il grande evento stimando una ricaduta economica per il territorio fra i 120 e i 150 milioni di euro. L’arrivo delle Nitto ATP Finals all’ombra della Mole avrà sulla città un impatto che va ben oltre la sola questione economica e i primi effetti già si vedono: il Circolo della Stampa Sporting di Corso Agnelli, il club tra i più famosi di Torino che è pronto a diventare una delle basi operative del super evento del Pala Alpitour e ad ospitare gli allenamenti degli atleti, è stato ristrutturato essendo uno dei pochissimi stadi permanenti di tennis in Italia, che ha accolto pagine importantissime della storia della racchetta italiana.
Sono già 63.000, inoltre, i biglietti venduti per l’evento, il 20% all’estero e da pochi giorni, in seguito alle recenti indicazioni del CTS in merito alla capienza massima che verrà autorizzata negli impianti al chiuso in occasione delle competizioni sportive, il Comitato Organizzatore ha rimesso a disposizione degli appassionati un numero limitato di posti nei settori di maggior pregio del Pala Alpitour (https://ticket.nittoatpfinals.com).
L’evento rappresenta quindi una meravigliosa vetrina internazionale per la città e per il Piemonte. A tal fine è stato costituito il Comitato per le ATP Finals di tennis di Torino 2021-25, costituito da Città di Torino, Regione Piemonte, l’Autorità di Governo competente in materia di Sport e la Federazione Italiana Tennis, il cui compito è coordinare e monitorare le iniziative di promozione realizzate per la città e la regione piemontese con l’obiettivo di favorire anche lo sviluppo delle attività economiche, sociali e culturali locali.
Come sottolinea Paola Casagrande, Direttore allo Sport e Turismo di Regione Piemonte: “Lo strumento dell’evento sportivo è una grande forma di promozione per una regione come la nostra. Sostenere eventi mondiali come il tennis che trasmettono l’immagine di un territorio accogliente è per il Piemonte il miglior biglietto da visita per presentare al mondo la grande e variegata offerta turistica e sportiva della nostra Regione. Il Piemonte infatti è candidato a diventare nel 2022 regione europea dello sport per la grande attenzione rivolta alla diffusine della pratica sportiva e dei valori dello sport, per la capillare dotazione di impianti e per vastissime possibilità offerte a tutti coloro che sono interessati a un turismo attivo, grazie alla varietà dei paesaggi autentici e sostenibili”.
L’assegnazione a Torino ha l’obiettivo di associare il miglior tennis mondiale alla bellezza e creatività italiana, per trasformare l’evento sportivo in un’esperienza a grandissimo impatto culturale e sociale. Ed è proprio per questo motivo che, a seguito dell’accordo con la FIT (Federazione Italiana Tennis), Turismo Torino e Provincia è diventata l’Agenzia ufficiale del turismo locale delle Nitto ATP Finals con l’obiettivo di costruire un percorso di avvicinamento alle Finals che valorizzi e posizioni la “destinazione Torino” e il territorio piemontese come luogo di elezione per l’appuntamento internazionale e che, nel contempo, metta in luce le potenzialità e le ricadute per tutti i comparti coinvolti a livello locale, nazionale e internazionale.
“Come Official Local Tourism Agency, sottolinea Marcella Gaspardone, Dirigente Generale di Turismo Torino e Provincia, il nostro compito è quello di contribuire a dare grande visibilità e opportunità al territorio sfruttando l’evento a livello nazionale ed internazionale al fine di aumentare le notti di permanenza a Torino; seppur al primo anno, e con le incertezze ancora legate alla pandemia, stiamo lavorando ad un ricco programma per far conoscere le nostre eccellenze ad un vasto pubblico”.
A Turismo Torino e Provincia quindi il compito di ideare un progetto di accoglienza complessivo che coinvolga la città e il territorio attraverso la definizione del look of the city, la realizzazione di strumenti di accoglienza e promozione (dalla mappa turistica al pieghevole promozionale ai kit per i punti vendita e gli esercizi commerciali), la formazione degli stakeholder del territorio e la gestione dei volontari; di gestire l’area dedicata alle istituzioni all’interno del villaggio allestito in piazza San Carlo: con un presidio quotidiano coordinerà il palinsesto delle iniziative dei soggetti presenti che fanno capo alla Camera di commercio di Torino e alla Fondazione Cultura Torino e Città di Torino e organizzerà delle visite guidate in città e in provincia; di promuovere l’immagine di Torino come “città d’arte e cultura” valorizzando e promuovendo, a livello locale, nazionale ed internazionale, il palinsesto culturale realizzato da Fondazione Cultura Torino.
Al Gruppo Gattinoni, Official Tour Operator dell’evento per i prossimi 3 anni, è stata invece affidata la gestione dei biglietti per le partite che si disputeranno al Pala Alpitour in abbinamento a servizi dedicati alla creazione di pacchetti esperienziali, per conoscere la città e i territori limitrofi come Langhe, Monferrato e Roero. Gattinoni ha deciso di scommettere sulle potenzialità di Torino e delle Nitto ATP Finals aprendo un hub vetrina di oltre 1000mq in centro città che servirà anche come City Lounge per il pubblico. I biglietti insieme ai servizi sono acquistabili online con link sul sito ufficiale delle Nitto ATP Finals. Fra le proposte, visite culturali al Museo Egizio e del Cinema, degustazioni Food&Wine e visite alle eccellenze industriali come il Museo Lavazza o l’Officina della Scrittura all’interno della Manifattura Aurora dove si producono le famose penne stilografiche. Fra le proposte fuori città invece c’è il giro suggestivo delle chiese in stile romanico-gotico nelle colline del Monferrato.
“Questa importante manifestazione internazionale è per il nostro Gruppo un’opportunità unica, una sfida che abbiamo accettato per fare di un grande evento sportivo il volano del rilancio del turismo in Piemonte e in tutta Italia e per consolidare la nostra presenza sul territorio, afferma Isabella Maggi, Direttore Marketing e Comunicazione del Gruppo Gattinoni. Il nostro compito principale è quello di creare il “match”, l’incontro fra tutte le eccellenze del territorio, creando sinergie che porteranno ricadute positive con un effetto a cascata su tutti gli attori coinvolti. Una sfida non semplice, considerando il particolare periodo storico che stiamo vivendo, che noi abbiamo deciso di giocare mettendo in campo l’esperienza di oltre 40 anni nel turismo e negli eventi e a investimenti in tecnologia e persone. Inoltre, il nostro Hub posizionato nel cuore di Torino sarà il punto di incontro per pubblico, aziende e stakeholder che vorranno conoscerci più da vicino e vivere un’esperienza immersiva nel mondo delle Nitto”.