Italian Fashion Never Stops

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Il settore è tra quelli più colpiti a causa della pandemia mondiale ma la moda italiana non si ferma e con coraggio ed ottimismo in questi giorni ha inaugurato gli annuali appuntamenti con il menswear. Dal Pitti Uomo di Firenze alla Fashion Week di Milano le sfilate maschili A/I 2022 hanno presentato un calendario ricco di appuntamenti, con l’obiettivo di lanciare un segnale di positività, rigorosamente in digitale.

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Il Made in Italy è da sempre il un fiore all’occhiello del nostro Paese. Riconosciuto in tutto il mondo è infatti divenuto il simbolo dell’eccellenza italiana e, anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, si è riuscito a distinguere in tutta la sua fermezza e creatività proprio durante le recenti sfilate digitali.

Zegna

A dare il via alle collezioni invernali è stata l’edizione Pitti Uomo 99 che dal 12 al 15 gennaio 2021 come da comunicato si è svolta “in modalità esclusivamente digitale, sulla piattaforma Pitti Connect, che dopo gli appuntamenti legati alle sfilate resterà online sino a inizio aprile”, fornendo informazioni interessanti per tutti gli appassionati e soprattutto per gli operatori nazionali e internazionali del commercio e della comunicazione.

Brunello Cucinelli

Tra i primi a sfilare Brunello Cucinelli con una collezione dai colori tenui e dalle contaminazioni contemporanee sugli inconfondibili tagli del brand. Dall’impegno di Herno verso la sostenibilità è nata la linea Herno Globe, un’etichetta dedicata a progetti ecosostenibili mentre Keaton ha
interpretato la propria tradizione sartoriale innovandola con look più rilassati adatti sia per il lavoro che per il tempo libero.

Fendi

Moda uomo in versione digitale, con qualche piccola eccezione, anche per la Milano Fashion Week che dal 15 al 19 gennaio 2021 ha fatto sfilare 37 brand, tra big e giovani emergenti. Zegna, Fendi, Tod’s, Etro, Prada, MSGM, Woolrich tra i grandi nomi, ma si è dato ampio spazio anche ai giovani marchi come Dima Leu, Vaderetro, Dalpaos, Dhruv Kapoor e Tokyo James.

Herno Globe

Tutti gli show sono stati presentati in streaming sul sito Camera Moda, ad eccezione di 5 sfilate, tra cui K-Way al suo debutto, che sono avvenute fisicamente ma senza pubblico. Uno spettacolo digitale che ha appassionato come ogni anno migliaia di persone. Un vero e proprio messaggio di positività da parte di un settore basato sull’estro creativo di veri e propri artisti della moda capaci di adeguarsi e interpretare le particolari esigenze del momento guardano sempre al futuro con rassicurante energia.

F. Di Carlo